“Ho concordato lo sconto di pena in cambio dell’accettazione, non posso più dibatterla. Ho accettato il duplice tentato omicidio per mio figlio e per i concerti. Ho voglia di mettermi in gioco, di lavorare, di tornare a fare quello che mi piace”, si è espresso così Shiva, con toni redentivi, durante la 48 ore passata […] L'articolo Shiva torna in libertà: “Avevo una pistola nello zainetto perché mi sentivo minacciato. Ho accettato il duplice tentato omicidio per mio figlio e per i concerti” proviene da Il Fatto Quotidiano.